Il Cattivo Odore Ti Perseguita?
Una delle cose che più imbarazza una donna è quella di accorgersi di emanare del cattivo odore.
Passiamo così tanto tempo a prenderci cura della nostra igiene. Ci laviamo in continuazione. Ci profumiamo. Critichiamo così tanto gli ometti che evitano l’acqua peggio di un gatto d’appartamento.
Eppure alle volte il destino si accanisce e ci colpisce li dove più ci imbarazza.
La nostra autostima ne risente. La vita sociale va a farsi benedire.
Ma, se questo può esserci leggermente di conforto, il cattivo odore è un problema piuttosto diffuso. Sono molte le ragazze (e ragazzi) che ne soffrono. Non c’è alcun motivo per disperare. Anche perchè adesso vi suggerirò dei rimedi per combattere il cattivo odore ed eliminarlo.
LE CAUSE – Quando si pensa al cattivo odore ascellare lo si collega immediatamente al sudore e alla mancanza di igiene.
In realtà esso può essere dovuto anche a disordini gastrici o ad una dieta troppo abbondante in cibi ricchi di proteine e grassi. O a malattie.
Per fortuna oggi sembra esserci un rimedio a tutto.
Sostanzialmente per combattere il cattivo odore sono indispensabili due cose: una buona igiene ed un drastico cambiamento del proprio stile di vita.
Inoltre delle iniezioni cutanee di botox possono risolvere il problema dell’eccessiva sudorazione delle ghiandole.
Quando dico che è importante cambiare le proprie abitudini di vita, mi riferisco sia al mangiare in maniera più sana che alla propria igiene (lavarsi più volte al giorno con prodotti neutri).
La dieta va modificata. Vanno evitati i cibi dal forte sapore acro e pungente (pensiamo alle cipolle e all’aglio).
Inoltre potrebbero tornare molto utili quei prodotti che contengono al loro interno idrossido d’alluminio, che svolge un’azione molto efficace nel catturare il sudore ed i cattivi odori che esso emana.
L’idrossido di alluminio è anche conosciuto con il termine di idrargillite ed è tecnicamente il prodotto dell’idratazione dell’ossido di alluminio.
Alla temperatura di 20 gradi celsius assume le sembianze di un solido bianco ed inodore. E’ utilizzato per le sue forti proprietà di antiacido.
PERCHE’ IL CATTIVO ODORE – Fisiologicamente il corpo emana del cattivo odore in alcune situazioni particolari. Le più comuni sono due.
Una è quando dei microorganismi che abitano il corpo umano (penso ad esempio ai batteri) aumentano in maniera drastica il proprio numero.
Il cattivo odore non è altro che un prodotto secondario del loro metabolismo.
L’altra situazione che costituisce un background ideale alla comparsa del cattivo odore è legata ai cambiamenti ormonali di un soggetto sano.
Nella prima eventualità è sufficiente raccomandare una migliore igiene, come già abbiamo fatto nel caso dell’alito cattivo.
Nel secondo caso, invece, bisogna solo tranquillizzarsi e sapere che si tratta di un naturale processo che avviene all’interno dell’organismo degli adolescenti e delle giovani donne.
ODORI DIVERSI – Il tipo di odore emanato può variare a seconda del tipo di batteri che lo producono. Inoltre, proprio come ogni profumo acquista delle note leggermente diverse da un soggetto all’altro, lo stesso batterio su un’altra cute può dare una ampia sfumatura di tonalità olfattive.
Il problema si presenta soprattutto nella bella stagione. Il sole, la sudorazione eccessiva e l’alto grado di umidità, costituiscono un ambiente favorevole alla crescita batterica o fungina.
Questi batteri presenti sulla superficie della pelle, in zone come le ascelle, producono degli enzimi chiamati lipasi che rompono i lipidi e producono il sudore che, a contatto con l’aria emana un odore sgradevole.
BROMIDROSI – Normalmente il sudore non è un problema.
Ma in alcuni soggetti esso viene secreto in abbondanza, in qualsiasi periodo dell’anno, ed emana un odore intenso e cattivo. La condizione è conosciuta come bromidrosi.
Essa può avere un carattere costituzionale o essere legata all’alterazione postuma della pelle a seguito di alcune infezioni batteriche o fungine.
Inoltre la condizione medica del soggetto influenza non poco il suo odore. Ad esempio nell’uremia il sudore può avere un odore simile a quello dell’urina. Nella tubercolosi il suo odore diventa pungente. Nella brucellosi il sudore sa di paglia bagnata.
Chi soffre di diabete, invece, emana solitamente un odore fruttato.
Poi ci sono coloro che soffrono di Trimethylaminuria ossia sanno di pesce.
CATTIVO ODORE ED OBESITÀ – I soggetti obesi tendono a sudare di più di un soggetto normale. Maggiore sudore si traduce spesso in una maggiore predisposizione ad emanare del cattivo odore.
ELIMINARE CATTIVO ODORE – Come in qualsiasi altra risoluzione di un problema è importantissimo capire la causa principale del cattivo odore.
“Puzziamo per reazione fisiologica o c’è dietro una mancanza igienica o qualche squilibrio salutare?” – questa è la prima domanda da porci.
Uno stile di vita sano, dimagrire in caso di obesità e usare dei deodoranti antidiaforetici (che inibiscono la secrezione di sudore) sono concetti immediati.
Vediamo di specificarne meglio la natura.
Alimentazione. Per eliminare il cattivo odore è bene consumare cibi ricchi di fibre come i cereali integrali, il grano, i prodotti a base di soia e tanta verdura.
Tutti i prodotti trattati e ricchi di conservanti andrebbero evitati.
Da evitare sono anche la caffeina ed i cibi speziati.
Acqua. Andrebbe bevuta tanta acqua che diluirebbe il sudore e ne smorzerebbe l’odore.
Vestiti. Preferite le fibre naturali come il cotone a qualsiasi altro indumento realizzato con delle fibre sintetiche poco traspiranti.
Doccia. Frequenti e con prodotti delicati per la pelle. Però la sera andrebbe fatto un bagno.
All’interno dell’acqua presente nella vasca versate un cucchiaino di allume.
Valutate anche la possibilità di usare saponi battericidi.
Aceto. Applicare dell’aceto di sidro o dell’aceto bianco alle ascelle attraverso della ovatta aiuta non poco a combattere il cattivo odore.
Sovrappeso. Chi è in sovrappeso deve stare particolarmente attento/a all’igiene del suo corpo. Non trascurate di lavare i piedi e usate anche delle polveri antimicotiche da mettere tra un dito e l’altro, sotto le ascelle, l’inguine, sotto i seni e tutte quelle parti nelle quali il sudore tende a ristagnare. Fatelo dopo ogni bagno.
Deodoranti. Dopo ogni doccia usate dei prodotti contenenti del cloruro di alluminio.
Medicina. Solo in casi estremi è possibile richiedere al proprio medico dei farmaci che tendono a diminuire la sudorazione.
In alternativa si possono fare delle iniezioni di botox che funzionano adeguatamente e il cui effetto dura diversi mesi (da 6 a 9 mesi), per poi scomparire.
I risultati sono quasi immediati, perchè dopo circa due settimane il soggetto registra notevoli benefici sul controllo del sudore e l’emanazione di cattivi odori.
Viola Dante © RIPRODUZIONE RISERVATA
Continuiamo il discorso sul cattivo odore in quest'altra pagina, Come Rimuovere La Puzza Sotto Le Ascelle
Va bene la lotta al cattivo odore, ma eliminare cipolla e aglio dalla dieta e consigliare iniezioni di botox non mi paiono, e so di essere banale, consigli molto salutari.
Nell'articolo suggerito poco prima del tuo commento, vengono descritti molti metodi per cercare di combattere il cattivo odore derivante dalla sudorazione.
Nella vita si devono compiere delle scelte.
Ci sono casi in cui è necessario ricorrere alla chirurgia estetica (e quindi al botox) per tamponare l'eccessiva sudorazione.
Per quanto riguarda l'aglio e la cipolla, sarà semplicistico, ma se alle 20 ho un appuntamento, cerco di evitare a pranzo di mangiare aglio o cipolla.
Con questo voglio dire che bisogna analizzare ogni singolo caso e provare a trovare un equilibrio il più salutare possibile =)
Ho 15 anni e da un anno sudo molto sotto le ascelle però nn emano un cattivo odore.puo essere causata dai miei ormoni???
Se posso permettermi l'alluminio andrebbe assolutamente evitato, in quanto crea una barriera che impedisce la normale eliminazione delle tossine con il sudore e questo a lungo andare potrebbe creare non pochi problemi, la soluzione sarebbe eliminare i batteri che conferiscono odore al sudore e non quest'ultimo che è un processo fisiologico