In questo stesso momento centinaia di coppie stanno litigando!!
Ieri sera ho assistito ad una scena imbarazzante.
Avevo invitato a casa mia un paio di amici per passare una serata insieme.
Alcuni di loro sono una coppia da diverso tempo.
Tutto andava bene.
Poi, all’improvviso, un’amica ha cominciato a litigare con il suo ragazzo.
E Lui?
Lui sembrava lasciar correre.
Tutto sembrava non toccarlo fino a quando la mia amica ha pronunciato una delle frasi riportate più sotto.
Indovinate quale!!
Molti psicologi possono convenire con me sul fatto che la famiglia sia tanto importante nella vita di un uomo che, spesso, occasioni come Natale, Pasqua o altre esperienze condivise con la famiglia, sono luoghi dove un uomo o una donna possano regredire ad uno stato adolescenziale.
Ed il tutto inconsciamente.
Un sinonimo di famiglia è “regole”.
Ogni famiglia ha le proprie e, al suo interno, tutti noi avevamo un ruolo che difficilmente vogliamo cambiare.
Ecco quindi che le riunioni di famiglia sono un terreno minato per la coppia.
E’ molto facile litigare, perchè è come se la persona al nostro fianco sia un’altra ed improvvisamente tutto comincia a darci fastidio.
Inoltre molte volte si litiga sempre per colpa della famiglia, quando ci si comincia a rinfacciare: “Perchè passiamo il Natale sempre dai tuoi?”, “Perchè dobbiamo…..da tuoi?”, “Perchè tua madre è sempre a casa nostra?”, etc…
Una delle accuse più brutte e con le quali spesso una coppia comincia a litigare è: “perchè hai comprato questa cosa senza chiedermi il permesso”?
E’ veramente un’uscita spiacevole dalla quale è impossibile uscire senza essersi tirati per bene i capelli.
Anche se è vero che una coppia dovrebbe dividere tutto, sottolinearlo diventa spesso molto spiacevole per un uomo che si sente in dovere di: NON guardare altre donne, NON fumare, NON uscire con gli amici, NON….
In sintesi una frase del genere non fa altro che acuire il senso di impotenza che un uomo può sentire in certi frangenti.
In molti si sentono evirati e questo li rende intrattabili tanto quanto noi donnine.
Onestamente credo che questo sia solo un pretesto per nascondere altre motivazioni di stress.
E’ infatti molto comune che le persone vogliano tenere casa e lavoro separati.
In teoria non dovrebbe essere un problema se il partner non ci invita ad una festa o ricorrenza lavorativa.
Però, se la vostra fidanzata o fidanzato dovessero buttare lì all’improvviso questa frase, preparatevi alla tempesta: “Questa sera niente coccole!”.
Un altro motivo di stress all’interno della coppia è la disillusione generata dal ricevere un regalo non desiderato.
Che sia sempre la stessa cravatta o maglione fatto da lei o l’ennesima pianta grassa comprata da lui, il risultato è il medesimo: dispiacere…rabbia…lite!
Ecco che un’occasione per festeggiare si trasforma in un conflitto.
In questi casi suggeriamo di domandare al proprio partner cosa desidererebbe ricevere, adducendo come scusante il desiderio reale di comprare qualcosa di necessario e non un suppellettile.
Immediatamente dopo aver finito la lista è probabile che vi verrà rivolta la stessa domanda e voi sarete bravi o brave a piazzare le vostre richieste.