E’ da un pò che mi pongo questa domanda. Spesso lo chiedo alle mie amiche, ne parlo anche con gli ometti, ma alla fine regna solo tanta confusione.
Quasi tutti ammettono tristemente che ultimamente ci si sposa solo per convenienza. Però le stesse coppie interpellate si preoccupano moltissimo di mantenere le apparenze ed allontanare questa possibilità dal loro rapporto.
Forse il romanticismo è finito. Forse si mette solo da parte in attesa “di…”. Forse non è mai esistito, se non nella cinematografia.
L’amore è un concetto, un sentimento inseguito sia dal sesso forte che dalla controparte femminile. Ma (a quanto pare) la paura di restare da soli per sempre è più forte del desiderio di ricerca attiva.
Come i rintocchi dell’orologio del Dottor Faust, quello biologico mette parecchia ansia. «Non si può mica aspettare per sempre, noh?!», oserei dire che è il pensiero di tutti.
Quindi che si fa? Ci si sposa in attesa di vedere quello che succede. Naturalmente la storia con il “marito o moglie di convenienza” sarà qualcosa di importante, ma non da farfalle allo stomaco.
E si fanno figli e progetti quasi celando e facendo finta di dimenticare le fiabe da mille ed una notte. Lo si fa fino a quando, un bel giorno, non si manda a puxxane il proprio presente per andare a caccia di quelle farfalle.
A questo punto ci si pongono mille problemi. «E’ giusto farlo? Tradisco mio marito? Non lo amo come se fosse un amante, ma solo un amico fraterno con cui invecchiare. Che faccio? Mi devo sacrificare per il bene dei figli?». E’ l’inizio dell’inferno, amiche ed amici miei.
Rincorrere l’amore è così leggero che si fanno chilometri e chilometri senza accorgersi di essersi allontanati e di aver perso quella vita che si era fin lì costruita mattoncino dopo mattoncino.
Come da titolo, vorrei incentrare i vostri commenti sul matrimonio visto come un evento da celebrare prima di una certa scadenza. Prima che l’orologio biologico faccia cucù.
Cosa ne pensate? Potete arricchire la discussione con le vostre esperienze e pensieri? Vedete vostro marito o vostra moglie come una persona splendida, un compagno con cui invecchiare e con il quale vi fa piacere stare, uscire, condurre una tranquilla vita di coppia…ma senza nessun afflato sessuale?
Scommettere sul sicuro è indubbiamente più vantaggioso. Però cosa bisogna raccontare ai ragazzi? L’amore, quello con la A maiuscola, esiste o non esiste? E’ più importante rischiare di perdersi inseguendolo o affibbiargli una scadenza, passata la quale ci si deve rifugiare nel rapporto più sicuro?
Non sono sposato ma convivo ed abbiamo un bellissimo bimbo. Il matrimonio proprio per come la vedi tu è una paura per me, la paura di essere lasciato magari e dover oltretutto passarle gli alimenti. Ok per il bimbo ma per le donne proprio no. Avete le gambe andate a lavorare.
Inoltre non penso che le persone si sposino perchè va di moda o per il famoso orologio biologico…penso piu che sia ancora un'esigenza…avere qualcuno vicino con cui costruire qualcosa senza il quale ci si sente persi. Il tuo discorso lo fanno i playboy che non trovano piacere con una partner ma hanno continuamente bisogno di nuove relazioni!
@ Fabio. Scusa ma tu ti senti perso, perchè lei è Unica per te, ogni volta che ci stai insieme ti batte il cuore all'impazzata,al suo cospetto ogni altra donna scompare… o semplicemente perchè non sai accendere la lavastoviglie e di notte ,in fondo, è sempre meglio avere un corpo caldo a cui stringersi, al posto dell'orsacchiotto (o niente proprio)?
C'èun bellissimo detto che dice;l'amore immaturo dice: ti amo perchè ho bisogno di te, mentre l'amore maturo dice:ho bisogno di te perchè ti amo.
P.s. A parte questo i miei occhi hanno visto tante di quelle situazioni squallide che usare la parola amore mi sembra a dir poco fuorviante.
Ed ho dimenticato la cosa più importante, e Fabio è degno rappresentante della categoria di quelli che noi abbiamo bisogno di quella che ci mette la supposta nel sedere, e non è una metafora, perchè questi non sono uomini ma bambini che abbisognano della mamma.
Un consiglio: FATEVI TUTTI PRETI
guarda anonima, non ho capito la parte della supposta ?? Di quale categoria è rappresentante Fabio? Bambini sono quegl'uomini che non cullano la propria donna ma la sposano? Cosa intendi per prendersi cura?
Le donne son così. Odiano le suocere ma trascurano il fatto che diventeranno madri a loro volta.
Caro anonimo si vede che hai sbagliato completamente. In casa porto i pantaloni…non ho bisogno della donna/mamma anzi, potrei vivere da solo ed essere completamente autosufficiente.Amo la mia compagna piu di ogni altra cosa, vedo solo lei e dopo anni mi fa impazzire l'idea di fare l'amore con lei.
Il discorso è diverso. Io SO cosa provo e cosa penso della mia donna…non sono sicuro di quello che potrà provare lei tra 10 o 20 anni…la mia paura è essere lasciato e magari che la supposta si ingigantisca!
La legge non ci protegge. Sono l'uomo di casa. Lavoro e mantengo la mia famiglia. Lo faccio con tutte le responsabilità del caso. Ma guarda caso la vita mi ha presentato davanti tantissime situazione tra parenti amici e conoscenti…donne che dopo il divorzio hanno "spolpato" il marito solo perchè la legge lo permette. Donne con tutte le forze per andare a lavorare la mattina che oltre che avere un altro uomo (non dichiarato nei vari stati di famiglia ovviamente…testimonianza in famiglia!!!) si facevano mantenere dagli ex senza che questi potessero far nulla…
L'ex moglie va sostenuta…
Il mio non è un atteggiamento da bambino come pensi tu…solo uno da scoraggiato perchè sono pienamente cosciente delle mie capacità e volontà ma non sono sicuro di quello che potrebbe accadere domani!!!
Aggiungo:
O sei una donna o sei un uomo troppo sicuro di se. Opto per la prima.
Commentare come hai fatto tu, quasi a cercare di offendere, è da ingenui e immaturi. Hai dato un giudizio su di me sulla base di 2 righe strettamente personali. Mi conosci in 2 righe e già pensi che sia un degno rappresentante della categoria (di cosa poi non l'ho capito).In 2 righe pensi che non sia capace a fare una lavatrice o a stirare (e per tua informazione stiro le camicie da solo in quanto la mia compagna sta ancora imparando).
Un consiglio da uno che non è solito elargirne:
ti consiglio di pensare bene a cosa scrivi perchè a passare per fessi ingenui o semplicemente stupidi come te è un attimo…e tu ci sei riuscito/a in pieno!
Guarda Fabio che io ti "usato" solo per esprimere un concetto che tu stesso ribadisci nei tuoi commenti. Di fatti non puoi negare che un bel po' di maschi sceglie la compagna in base alla sua capacità di fungere da balia, spesso rinunciando alla donna che si ama. Ed aggiungo anche che spesso è proprio l'aspetto fisico (avvenente)a svolgere un ruolo negativo in questa scelta.
Sappiate tutti che le più grandi traditrici non sono le donne avvenenti ma le racchie, dato che la volta che trovano qualcuno che per sbaglio le desta di attenzioni, se lo spolpano vivo.
Ma il mio non è un discorso basato sull'estetica, perchè è vero il detto: non è bello ciò che bello, ma ciò che piace.
Solo che io constato che molti uomini non provano la minima attrazione fisica verso le loro mogli o compagne, eppure le scelgono credendo di essere al riparo da corna varie (ed invece si sbagliano alla grande)
Questo vale anche per gli abbandoni, tanto che come tu stesso ribadisci che L'Italia se ne cade di uomini sposati abbandonati con le pezze al cu. ed evidentemente erano tutti uomini che si fidavano (altrimenti non si sarebbero sposati)
E se proprio lo vuoi sapere, da donna io non trovo affatto giusto che la ex vada mantenuta senza se e senza ma.
E comunque un consiglio generale: Esistono gli investigatori privati (alcuni modici) con cui provare la nuova relazione della ex e soprattutto la GUARDIA DI FINANZA.
e'inutile continuare a piangersi addosso
Non so da quale dei miei commenti si evince che la mia compagna la scelgo in base a quanto possa farmi da balia ne da quale si evince che secondo me gli uomini scelgono le racchie per non essere traditi. Sono pensieri tuoi personali confutabili in qualsiasi momento in quanto non hai dati tangibili o sondaggi ufficiali in mano per poter dire queste. Fatto sta che io ho solo detto che secondo me la maggior parte delle persone si sposa per paura di invecchiare soli, perchè forse geneticamente sentiamo l'esigenza di avere qualcuno a fianco o piu semplicemente di procreare e continuare la discendenza…quali fattori primari siano interessati non lo so…so solo che amo la mia compagna ma ho paura che, nonostante cerchi di darle le attenzioni che merita, possa un domani passarle per la testa che la vita da single è migliore…io non posso essere sicuro di quello che gira in una testa diversa dalla mia…chi lo fa pecca di egocentrismo e di manie di superiorità.
Tutto cio è+ dettato da esperienze personali indirette…questioni in famiglia e amicizie a cui ho visto passare questi momenti…e nonostante ora vada tutto alla grande chi mi dice che un domani non possa accadere a me?
La mia è solo una scarsa fiducia nel prossimo che puo essere un amico un estraneo come la ma donna…non in me stesso!!!