Lo so, lo so. Non c’è alcun bisogno che mi guardiate in questo modo cari signori. La vostra dolce metà da di matto e non vi capacitate del perché. Cercate di attraversare in fretta e furia la cucina come se foste invisibili ma niente: un vulcano di parole vi travolge ogni qualvolta lei percepisce misticamente la vostra presenza.
Che ne dite se proviamo insieme a calmarla?
Per prima cosa non date i numeri, siate riflessivi e cercate di abbassare la temperatura attorno a voi.
Ricordate che se vi agitate, le cose non potranno far altro che peggiorare, quindi prendete un bel respiro e ripetete: ” Nulla può farmi arrabbiare, sono calmo come acqua cheta “. Noi donne siamo esseri molto emotivi e voi, cari compagni, non sempre siete la causa delle nostre arrabbiature ma potreste esserlo delle improvvise e burrascose reazioni emotive. E’ come una reazione a catena che non fa differenza tra colpevoli ed innocenti: vi consiglio, come prima cosa, la calma.
La calma ma non la condiscendenza. Se avete torto, ammettetelo, ma evitate di farlo con un tono accomodante. Dire di ” sì ” solo per tornare a guardare in mutande la televisione è molto offensivo!
Prevenire è meglio che curare.
Prestate un po’ di attenzione alla vostra donna. Quando vi svegliate al mattino e avete il sentore che durante il giorno pioverà, porterete con voi l’ombrello, giusto? E allora perché non stare ad ascoltare e prestare un minimo di attenzioni alla vostra compagna? Cercate, quindi, di captare nell’aria segnali di frustrazione quali sospiri, occhi spenti e malinconici, SILENZI (una donna che non parla è una donna molto triste) . Prendetevi del tempo e chiedetele come sta. Vi ricordo che molto spesso una situazione di stress è dovuta a:
- qualcosa di ingiusto che le è capitato
- crede che una qualche situazione non sia sotto il suo completo controllo
- un attacco personale ricevuto da qualche parente o collega sul posto di lavoro
Lasciate che si sfoghi con voi e RASSICURATELA. Guardatela negli occhi e create un contatto visivo molto importante. Lei percepirà il vostro interesse, le vostre attenzioni e sarà compiaciuta di avere qualcuno accanto che la stia ad ascoltare.
Partecipazione.
Ogni tanto fate qualche domanda, non date tutto per scontato e PARTECIPATE emotivamente al problema della vostra metà. Se fate qualche domanda, vuol dire che state ascoltando e lei lo apprezzerà. Cercate di rilassarla, con una passeggiata ad esempio, oppure usando appropriatamente queste due frasi magiche:
- Sì, hai proprio ragione. Sono d’accordo
Non c’è nulla di più bello del sentirsi capita e spalleggiata.
Lottare insieme è confortante e trascina con sé quell’ombra di puro romanticismo di cui ogni donna (dovuta qualche eccezione) è pienamente intrisa. Attenzione, non vi sto dicendo di mentire ma, più semplicemente, di partecipare con trasporto alla discussione. - Mi dispiace
Che dire? Un uomo che ammette di aver sbagliato e di esserne dispiaciuto non può far altro che piacere.
Eccezioni.
Qualora la vostra dama fosse solo una bambina capricciosa, allora nessun consiglio sarebbe proficuo. In quel caso ci vorrebbe solo una gran bella lezione di umiltà.
Io preferisco subire in silenzio eheheh
grazie per il consiglio,se una ragazza fosse chiassosa io le canterei una dolce ninna nanna per calmarla,ecco una mia che ho inventato,"oh ninna oh ninna oh,sta calma piccola,sei il mio piccolo dolce angioletto,sta calma,piccola,non ti arrabbiare,sta calma,oh ninna oh,sei dolce e tenera,rilassati sta sdraiata e calmati,che ci sono io,sta calma piccola dolce addorabile bambina,"avete capito in un attimo si calmerebbe.
adorabile? Al posto di scrivere idiozie torna a scuola
Sono in torto, alle volte son apprensivo in modo eccessivo, e lei non lo sopporta, come posso farla calmare ?