Chissà quante volte avrete sentito la celebre frase l’ “Amore è cieco”!
Finalmente nel ventunesimo secolo la scienza è riuscita a spiegare anche questo enigma:sarà vero o no che l’alato cupido colpisce ad occhi bendati?
Alcuni ricercatori della Florida State University di Tallahassee hanno dimostrato che se si è felicemente in coppia, si presta scarsissima attenzione alle persone anche molto affascinanti che si incontrano.
L’esperimento,il cui risultato è pubblicato sulla rivista Evolution and Human Behaviour, si è svolto su 57 studenti sentimentalmente impegnati, a cui è stato anche chiesto di scrivere un saggio sull’amore che provavano per il loro partner, e 56 a cui è stato invece domandato di riportare su carta cosa significasse per loro la parola felicità.
In seguito,a tutti i volontari sono poi stati mostrati dei flash da 500 microsecondi raffiguranti 60 immagini di donne e uomini molto affascinanti o di media bellezza.
Per misurare il livello di attenzione subconscia degli spettatori verso i fotogrammi osservati, gli scienziati mostravano repentinamente dopo la scomparsa di questi visi alcune forme geometriche come cerchi o rettangoli, chiedendo loro di riconoscerle e di identificarne il nome il più velocemente possibile.
C’è da evidenziare come i giovani innamorati e stimolati a pensare al partner sono anche quelli meno abili nel riconoscere e nominare le figure osservate: in sintesi, con la mente annebbiata dal pensiero della propria dolce metà, non c’era bellezza che tenesse.
L’elemento più curioso, inoltre, è che questo effetto di vera repulsione si verifica solamente nei confronti delle figure di persone più attraenti, al di sopra della media.
In conclusione: più che della bellezza siamo alla ricerca di stabilità emotiva.
Bell’esperimento.
Secondo me è proprio così.
Se si è innamorati, o felicemente in coppia, non conta il resto.
Ciao,e buona serata!
Buona serata anche a te 🙂